Dodicesima edizione del “Premio Arco” organizzato dalla Pro Loco Avigliano, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, della Provincia di Potenza e dall’APT Basilicata. La manifestazione, che si terrà venerdi 17 nel chiostro della Chiesa dell’Annunziata, è dedicata agli aviglianesi che si sono distinti nelle professioni, nella cultura, nell’arte, oltre gli ambiti locali. Questo anno sarà premiato il magistrato Francesco Antonio Genovese, attuale Presidente del Tribunale di Prato. Genovese, nato ad Avigliano il 18 Aprile del 1954, ottenuta la maturità scientifica col massimo dei voti presso il Galilei di Potenza, si laurea nel 78 alla facoltà di Giurisprudenza alla Federico II di Napoli.Inizia la carriera accademica come Cultore della materia alla cattedra di Istituzioni di diritto privato e insegna corsi di esercitazione per i futuri Magistrati. Genovese intraprende la carriera in magistratura: nel 1980 vince il concorso classificandosi 1 e ottenendo i premi Eula conferito dalla Cassazione e il “terranova” a Palermo. Uditore a Napoli, successivamente Pretore penale e del lavoro a Prato dal settembre del 81. Antonio genovese riprende anche l’attività scientifica: nel 1986 cultore della materia in istituzioni di diritto privato all’ateneo partenopeo e del 1991 al 2002 ad Urbino con i corsi di Giustizia Costituzionale e Ordinamento Costituzionale.La professione giudiziaria non si ferma, anzi procede con incarichi prestigiosi: nel 91 assistente di studio presso la Corte Costituzionale, dal 30 gennaio 2001 magistrato di appello presso il massimario della corte di Cassazione e dal 2005 Consigliere di cassazione alla V sezione tributaria e poi alla I sezione civile.