Terminata la due giorni di festa del Pdl ad Avigliano. Buona la partecipazione della cittadinanza, nonostante il freddo, a tratti impietoso. Finita la pausa estiva, il Popolo del Pdl si prepara alla prossima tornata elettorale. Tante amministrazioni locali ma soprattutto il massimo Ente. Forse sono finite le percentuali bulgare in Lucania. Gianni Rosa è chiaro “La manifestazione rappresenta un segnale forte che i dirigenti del PDL hanno voluto lanciare verso tutto il popolo lucano in primis quello aviglianese che tra qualche mese ritorneranno al voto per il rinnovo dei consigli comunali e di quello regionale per sollecitare una sensibilizzazione di tutti coloro che sono stanchi di un centrosinistra che ha distrutto le nostre comunità.”. Si inizia con un dibattito locale tra i rappresentati del Pd, partito Socialista e del Pdl. Avigliano rinnoverà il consiglio comunale. Ed anche i giochi della politica regionale influiranno su alleanze e possibili sindaci. Poi spazio alla politica regionale, dibattito sul Pdl partito e forza di governo. Sul palco un sindaco di centro destra, Antonio Gallicchio di Calvello, Gianni Rosa,mariano Pici e Giuseppe Morero. Sale anche il senatore Viceconte: “In questa regione si è realizzato un blocco di potere che si è realizzato tra l’ex dc e la sinistra estrema, nata per gestirla ma non per governarla. Hanno solo lo scopo di autoalimentarsi con il potere.”. Per l’esponente PDL, nel centrosinistra manca un vero progetto politico ed ha una classe dirigente che non si preoccupa dello sviluppo. “ Questa è una regione che ha 0.9 della popolazione Italiana ma che ha risorse importantissime: contribuisce al 15% fabbisogno energetico nazionale” – continua il senatore- “ Ricca di acqua ma con un acquedotto lucano che invece di far pagare meno ai cittadini, nonostante un accordo di programma tra Basilicata e Puglia, siglato dal governo Berlusconi, che doveva riconoscere 30 milioni di euro annuali alla nostra regione, invece è diventato il solito carrozzone, afferma il segretario regionale. “Ogni minuto, ogni secondo che passa con questi uomini al governo regionale ” attacca duro Viceconte “ significa determinare ulteriore danni alla Basilicata. In questa regione è ripresa l’emigrazione come negli anni 60, ma vanno via i giovani, i cervelli, le leve del futuro. Non lo dico io,tutti i dati economici nazionale lo dimostrano.”Una sfida che il Pdl vuole vincere: “Dobbiamo pensare in termini di aggregazione” conclude Viceconte “Ben venuti siano tutti i tentativi di recuperare alleati storici come l’UDC e fare lo sforzo di recuperare tutte quelle fasce di società civile che vogliono il cambiamento. Mettiamo da parte piccoli egoismi personali e andiamo a conquistare questa Regione.”Non nomina Martorano,ma probabilmente si riferisce all'ex presidente di Confindustria. Un Pdl inclusivo che vuole conquistare il governo regionale e governarlo dando un indirizzo razionale delle risorse pubbliche, senza sprechi e con prospettive di sviluppo e meritocratico.